Il piacere della lettura

Il piacere della lettura
foto realizzata da Camilla

Stornelli


LECCE
Mia Lecce antica e scherzosa.
Felicità solo mia. Allegria.

Le case illuminate
profumo nell’aria
è dai tuoi monumenti che si impara tutto
città greco-romana
c’è qualcosa che ti rende magica.

Grazie Lecce che con la tua magia mi hai portata via…
Valeria

MIA MILANO
Mia Milano potente e inquinata
Madonnina mia. 
pochi alberi per le strade
e l’aria pesante
è dalle persone che vi abitano
così immerse nei propri pensieri
che si capisce com’è la vita.
Milano mia, frenetica ma responsabile 
Alberto

MILANO 2
Mia Milano 2 verde e abitata.
Case, strade. Piccola ma ben curata.

Le case di dimensioni così grandi,
immerse nel freddo e nel caldo,
è dalla precisione tua che invano impara,
sospesa in un venticello 
leggero,
una sicurezza.
La mia vita incerta.
Federico

IL CAIRO
Mio Cairo aggressivo e pretendente.
Polvere mia,
sotterra la tristezza.
I sorrisi così calcati,

sempre aperti
dei suoi abitanti,
col cuore buio,
cupo, povero.
La tua vita calpestata.

Cairo mio. Aria. Gabbia.
Martina

Milano 2
Mia Milano 2, ricca e proprietaria,
con marmi e giardini fioriti.

L’erba circonda le case,
con il colore rosso come il mattone,
la neve ricopre i tetti,
i pini e i giardinetti,
mentre il padre legge un libro,
il bambino gioca con il cagnolino.

Milano 2, aria pulita, libertà.
Filippo

SESTRI LEVANTE
Mia Sestri chiusa, amica.
Mare, case, già vi conosco.

I negozi uguali
stessi proprietari stessi oggetti.
Ma ogni anno diversa sei,
sembri nuova ,
rinata,
come una pianta rinnovata.

Sestri, mia compagna. Vecchia, ma giovane.
Luca
                  
Milano
Milano, gioiosa e superficiale,
fatta di negozi bar e belle macchine.

Lunghe vie fatte di chiacchiere
e donne impellicciate,
ma se si scava più a fondo
Milano di miseria,
Milano di ingiustizia,
Milano crudele e bellissima.
Giacomo

BARCELLONA
Mia Barcellona amata e coccolata

Le strade mobili, movimentate
che il mare riempiono di aria salata.
Il cibo saporito e deciso
riempie il palato di sapori nuovi.

Barcellona mia, decisa, movimentata.
Blanca

Mia Venezia
Mia Venezia difesa dal mare
Gondola mia. Viaggiatrice.

I campanili così maestosi guidano la città,
distrutta in acqua alta
è dalle strade tue che l’abitante impara,
sospesa nell’acqua,
come nell’aria,
la mia città antiquaria.

Venezia patria mia diletta.
Federico

Pechino
Lontana Pechino
Rumorosa inquinata moderna.

Grattaceli rumorosi
che bucano l’aria,
la povertà, nei quartieri bui ce n’è molta
smog dannoso
rovina la città
me ne voglio andare.

Pechino al di fuori  stupenda ma all’interno città da dimenticare.
Luca


MILANO
Milano mia chiusa  ma aperta,
che riflette il mio comportamento.

I palazzi lussuosi
bianchi e colorati,
le facciate imponenti
gli interni riflettenti
e le strade puzzolenti.

Milano mia di lusso. Diamante. Oro.
Matteo

VENEZIA
Mia Venezia buia e protetta.
Acqua, ponti, barche.

Il campanile così alto fra i palazzi
vissuti in mezzo all'aria,
è il campanile che invano apprezza
lì in alto, nella brezza
limpida, una freschezza
la mia vita incerta.

Venezia mia. Storica. Libera. Luce.
Giulia         

MILANO
Mia Milano, città difesa e proprietaria,
città grigia , vivi.

I palazzi,
lontani,
cupi,
sospesi nella nebbia,
provano dolore.

Mia Milano di nebbia. Cupa. Addolorata.
Francesco

Milano
Difendere Milano
come se ti appartenesse.

Fa girare tra le piccole fessure
un po’ di vento
non molto freddo 
una sorpresa,
ormai sospesa
se non sparisci
la capisci
ma se non riesci a capirla
lei sparirà.

Una volta capita
ti mimetizzi.
Valentina

MILANO
Milano,
coi suoi tetti grigi
e il suo traffico intenso.

Rumorosa di giorno
ma accogliente di sera,
viva in autunno
e sola in estate.

Triste quando nessuno le  fa compagnia.
Alessandro

Ravenna
Oh mia Ravenna
che ti affacci sul mare.

Ogni giorno diventi sempre più bella.
Tu che invecchi meglio di me.
Ai miei occhi sei un'opera d'arte
ma ad altri occhi sei solo una città.

Sarai sempre la mia città del cuore.
Anselmo

MILANO
Mia Milano grande e solitaria.
Mattoni, vetro.

Labirinto di strade,
intreccio di vie, anime disperse,
ma in fondo al vicolo,
la luce della salvezza:
l’uscita.

Milano mia misteriosa.
Giovanni

JEDDAH
Mia Jeddah protetta e sicura.

Le case tutte diverse
Alcune semplici
e altre più serie.
Forti, resistenti al caldo
Non si stancano mai.

Jeddah mia di terra.
Giulia

3 commenti:

  1. le poesie sono bellissime !!!! ormai siamo esperti :)
    cami

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  2. SAN PIETROBURGO

    San Pietroburgo
    Venezia del nord,
    vie ricoperte da un ghiaccio cristallino
    che splendono nel riflesso del fiume Neva,
    anche esso ghiacciato.
    Gli imponenti giganti di vetro
    si affiancano a palazzi colonnati.
    ARTEM

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  3. MI PIACE MOLTO QUELLA DI ArTeM.
    suppongo che sia russo...

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