Eva giaceva su un fianco, tutto ciò che riusciva a vedere era una striscia scura tra la luminosità del cielo e quella più bianca della terra; ma poteva percepire la presenza degli altri, sentire il loro respiro, i loro mormorii di dubbio e di ansia.
da Peter Dickinson EVA
Luca
La settimana scorsa il mondo dell'arte è stato messo in subbuglio dal ritrovamento del quadro perduto di Pascal Hervé, il maestro degli impressionisti francesi. L'esistenza del finora mitico "il magico ladro" ha trovato conferma quando il quadro è stato consegnato al Louvre. Ma forse la parte più stuzzicante dell' intera vicenda è il biglietto scritto a macchina accluso a "il magico ladro". C'era scritto semplicemente : CONTINUA... C'è dunque qualcuno che intende restituire a tutti le opere d'arte perdute o rubate? Di sicuro è quello che si augurano gli amanti dell'arte di tutto il mondo!
tratto da Artemis Fowl l' inganno di Opal
tratto da Artemis Fowl l' inganno di Opal
Alberto
Ho sempre amato tutto ciò che ha le ali.
Quand'ero bimbo andavo tra le foglie a raccogliere nidi di uccelli.
Prima intrecciavo una gabbia di giunco e gli cresceva sopra il muschio verde.
Più tardi spalancavo le finestre.
Non volavano via; se uno fuggiva nel bosco, alla mia voce ritornava.
Quand'ero bimbo andavo tra le foglie a raccogliere nidi di uccelli.
Prima intrecciavo una gabbia di giunco e gli cresceva sopra il muschio verde.
Più tardi spalancavo le finestre.
Non volavano via; se uno fuggiva nel bosco, alla mia voce ritornava.
da Il sognatore
Tommy
Sì.È questo che devo ricordare, se la paura ritornerà di nuovo.Qualunque cosa mi chiedano, chi o che cosa dovrò sacrificare, io penserò a loro e certamente alle piccole faccine che guardavano me e Pitt in piazza del distretto 11. Non posso più aiutare Ruta ma Rori, Posi e Vik sono ancora vivi.E anche Prim e viva.
RispondiEliminaGale ha ragione: è la nostra occasione, soltanto che la gente avrà abbastanza coraggio per aggrapparsi ad essa.Tratto dal libro Hunger Games
Art
Fu nonna che mi insegnò a leggere le nuvole: "Osserva il cielo con attenzione, non avere fretta. Poi chiudi gli occhi e lascia che la tua mente sia libera come un cielo estivo spazzato dal vento. Resta concentrato e le nuvole troveranno nella tua mente il loro nuovo cielo. Diventeranno immagini, poi simboli, poi storia. Saranno la tua guida".
RispondiEliminada La ragazza che legge le nuvole.
Bia
Avrei tanto voluto essere come lui, forte e coraggioso come gli eroi dei libri di avventura che ho letto, immobile tra le lenzuola, avvolto nella bambagia della mia scatola di soprammobile. La sua amicizia mia tratto fuori da essa e restituito alla vita. Per questo non sono triste per il caldo che mi inonda il ventre e la febbre che mi offusca le parole come una mano sopra i pensieri: perchè ho avuto un amico e grazie a lui ho rischiato e rischiando ho vissuto.
RispondiEliminada Il bambino di Vetro
Luca
Disse che lo avevano lasciato solo, gli amici, e perciò quelli lì lo avevano ucciso. Che se restavi solo eri perduto. E parlò anche della vita e del mondo, della gente che era passata, era cresciuta, era morta, e disse un sacco di cose che non conoscevo, e allora gli chiesi dove le aveva imparate e lui rispose che bastava leggere i libri per saperne di tutti i colori, perché le parole aiutano.
RispondiEliminada Ero Cattivo di Antonio Ferrara
Anselmo
Una lastra invisibile fatta di lacrime non piante e parole non dette mi separava dal resto del mondo. Non sentivo, nè vedevo ciò che accadeva al di fuori della mia mente. In quella solitudine totale ebbi molto tempo per pensare e conclusi che c'era qualcuno da condannare per la sua morte.
RispondiEliminaQuel qualcuno ero io.
da Elisa Castiglioni Giudici, La ragazza che legge le nuvole
Mattia
Tanto tempo fa, in un regno chiamato Grimm, un vecchio re giaceva sul suo letto di morte. Era il nonno di Hansel e Gretel, anche se lui non lo sapeva, perchè nè Hansel nè Gretel erano ancora nati. Il vecchio re sapeva che ben presto avrebbe lasciato questo mondo perciò mandò a chiamare il più anziano dei suoi servitori. Giovanni. Aveva servito il padre del re e il padre di suo padre e il padre del padre di suo padre. Perciò tutti lo chiamavano il Fedele Giovanni.
RispondiEliminada Adam Gidwitz, In una notte buia e tempestosa
Valentina
Darth Veder e Yoda non facevano che combattere.
RispondiEliminaAll'inizio Harvey voleva che combattessero davvero con le spade laser di carta, ma Dwight si è rifiutato.
"Guerre grandi diventare non fanno," ha detto lo Yoda/Dwight.
Ma, volente o nolente, ha comunque finito per combattere una guerra. Harvey non gli avrebbe permesso di evitarlo
da Tom Angleberger, DARTH VADER CONTRO YODA
Giò
"Il viaggio non finisce, ma inizia adesso. Certo, ce ne saranno ancora di buche e dossi e salite da affrontare, quello che conta è sapere che c'è sempre la possibilità di ricominciare."
RispondiEliminaFrase tratta dal libro "Zero e lode" di Pina Varriale.
Giulia
“Sono stato io” disse senza giri di parole.”Sono stato io a picchiarlo. Sono un mostro”.
RispondiEliminaSembrava odiarsi. Sua moglie fece un passo indietro. “Tu? Ma come …”
Tratto da Nodi al pettine di Marie– Aude Murail
Fede
Colta da un'ispirazione, Morgane stese il pugno e fece il giuramento: "I Morlevent o la morte".
RispondiEliminaLe mani dei due fratelli si chiusero immediatamente a pugno e Venise completò la pila. Mauvoisin sorrise vedendo il fratello.
"Posso?" disse.
E aggiunse la sua mano aperta, in cima, come a coprire con un tetto.
da Oh boy! di Marie-Aude Murail
Giulia
E chi lo avrebbe detto che finiva come era iniziato? Ma no, si sbaglia. La differenza è proprio questa: il viaggio non finisce, ma inizia adesso. Certo, ce ne saranno ancora di buche, dossi e salite da affrontare , quello che conta è sapere che c'è sempre la possibilità di ricominciare.
RispondiEliminada Zero e lode di Pina Varriale
Valeria
Tra noi la chiamavamo Crudelia Demon, tanto per dare l'idea. Mi piaceva quel soprannome, secondo me le stava bene addosso, il vestito giusto per la sua natura maligna.
RispondiEliminaA quei tempi ancora non sapevo cos'è la crudeltà vera e dove si nascondono i veri demoni: non conoscevo i segreti di Olga Mautino, non avevo idea della tragedia che aveva sconvolto la sua vita.
da Anna Lavatelli, Non chiamatela Crudelia Demon
Gianluca
Il ragazzo stese il braccio davanti a sé, con il pugno chiuso, e disse con sorprendente serietà:
RispondiElimina«I Morlevent o la morte».
Morgane ci appoggiò sopra il pugno e Venise completò la pila ripetendo:
«I Morlevent o la morte».
da Murail, Oh, boy!
Alessandro
A volte la parola cade come un fiocco di neve a volte come una pietra e tutti dicono: Silenzio,lì cade una parola.
RispondiEliminada Guus Kuijer, Per sempre insieme
Fede
Il soldato talebano continuò a guardarla. Poi infilò la mano nel gilet. Senza distogliere lo sguardo da Parvana tirò fuori qualcosa dalla tasca. Parvana stava per chiudere gli occhi, aspettandosi di essere colpita, quando vide che l'uomo aveva tirato fuori una lettera.
RispondiEliminaSi sedette accanto a lei sulla coperta.
"Leggimi questa" disse.
Quando Parvana smise di leggere, piegò la lettera e gliela porse. Con mani tremanti lui la rimise nella busta. Parvana vide una lacrima nei suoi occhi che rotolò lungo la guancia e cadde sulla barba.
"Mia moglie è morta" disse. "Questa era tra le sue cose. Volevo sapere cosa diceva." Rimase seduto ancora per qualche minuto con la lettera in mano.
Poi il soldato talebano sospirò. "Quanto ti devo?"
"Paga quanto ritieni giusto" disse Parvana. Era quello che avrebbe detto suo padre.
L'uomo prese alcune monete dalla tasca e gliele diede.
Parvana respirò profondamente. Fino a quel momento aveva visto i talebani soltanto come gli uomini che picchiavano le donne e che avevano arrestato suo padre. Provavano anche loro dei sentimenti, provavano dolore, come gli altri esseri umani?
da Deborah Ellis - Sotto il burqa
Marti
questo blog è molto interessante e ci piace a tutti
RispondiElimina“Ciao fratellino,
RispondiEliminanon so se è una buona idea parlartene, ma sei l’unico a cui posso dire tutto.
La verità è che qui hanno tutti i nervi tesi.
Qui si può scegliere tra due inferni: uno è dentro il campo, dove non si fa altro che ciondolare.
L’altro inferno è fuori, quando si esce a fare i pattugliamenti.
Quando usciamo, cerchiamo i “bad boys”. Questi mettono bombe dappertutto, fregandosene che tra le vittime ci sia la loro gente.
Pare che i “bad boys” reclutino ragazzi per scagliarci le granate. Qua la prima regola è diffidare di tutti.
La parola che tutti hanno sulle labbra è “Be safe”. Sostituisce tutti i “buongiorno” e i “buonasera” del mondo.
Be safe.
Jeremy.
tratto da “Be safe” di Xavier-Laurent Petit.
postato da Filippo
Molto bene ragazzi,ma qualcuno ancora non ha inviato la sua citazione. Quando arriva?
RispondiEliminaprof
Mi è piaciuta molto il pezzo di "Sotto il burqa" di Deborah Ellis.
RispondiEliminaQuella citazione ha molto significato e spiega che tutte le persone hanno sentimenti buoni e non solo sentimenti come l'odio. Dice anche che anche un terrorista, può provare compassione verso l'altro.
Filippo